Cenni Storici

Data di pubblicazione:
17 Giugno 2019
Cenni Storici

Storia

Dapprima possedimento dei monaci benedettini di San Pietro in Lodi Vecchio (IX secolo d.C.) appartenne poi alla famiglia dei Salerano dopo il mille e quindi, nel 1224, ai Capitanei di Cornegliano Laudense.

Nel 1661 il feudo fu assegnato al conte piacentino Pietro Massalenghi e nel 1756 ad Antonio Vigani.

In età napoleonica (1809-16) al comune di Massalengo furono aggregate Lanfroia e Motta Vigana, ridivenute autonome con la costituzione del Regno Lombardo-Veneto. Motta Vigana (a cui era stata aggregata Lanfroia nel 1841) fu aggregata definitivamente nel 1879.

Monumenti e luoghi d'interesse

Le antiche aziende agricole hanno lasciato una traccia profonda. La maggiore di queste, la Cascina Grande, è nel centro del paese ed è annessa alla villa padronale della famiglia Premoli, una costruzione in stile liberty eretta nel 1885 al centro di un ampio giardino.

Ricordiamo inoltre la parrocchiale dedicata a Sant'Andrea apostolo e martire.

 

In allegato: "Quattrocentesimo anniversario del Chiesuolo (1621-2021)"

Breve storia di Massalengo, della Motta e del Chiesuolo

Ultimo aggiornamento

Venerdi 08 Ottobre 2021